Rinosettoplastica

La rinoplastica e la rino-setto-plastica vengono generalmente considerati interventi a scopo strettamente estetico oppure funzionale; generalmente infatti i pazienti si rivolgono al chirurgo o perché hanno delle difficoltà respiratorie nasali o per motivi puramente estetici come, ad esempio, un voluminoso gibbo nasale dorsale.

In realtà però la correzione della struttura nasale a fini funzionali non dovrebbe mai prescindere dalla valutazione estetica sia del naso in quanto tale, sia dell’armonia del volto del paziente, così come un intervento puramente estetico non può comunque esulare dalla valutazione funzionale della respirazione nasale.
Un’altra considerazione molto importante da fare è che la chirurgia può correggere le deviazioni del setto nasale, le angolazioni della valvola nasale o l’ipetrofia mucosa dei turbinati, ma se persistono i fattori che ipertrofizzano le mucose nasali come allergie, asma o esposizione a sostanze irritanti, l’ostruzione nasale persisterà anche dopo l’intervento.
In questi casi quindi, il trattamento deve essere multi-disciplinare, prevedendo almeno una consulenza allergologica o pneumologia.
La valutazione del possibile risultato estetico infine deve essere sincera ed equilibrata tra le aspettative del paziente e le possibilità chirurgiche, tenendo conto che non esiste il “naso perfetto” ma esiste invece il naso che si armonizza bene con il volto del paziente.